La gelatina di maiale, è un piatto della tradizione lucana, ottenuto dai residui della lavorazione del maiale. Viene preparato utilizzando le parti povere del maiale, come la cotenna, zampe, testa, coda, lingua ed orecchie. La carne viene fatta lessare per alcune ore in acqua salata con foglie di alloro. Si lascia raffreddare e viene separata dal brodo, disossata e tagliata a tocchi medi. Al brodo viene quindi aggiunto l'aceto e fatto bollire ancora per mezz'ora. La carne viene disposta in piccole ciotole, ricoperta dal brodo. Si aggiungono quindi le spezie (aglio, alloro, origano, prezzemolo, pepe e peperoncino piccante). Le ciotole vengono lasciate a riposo in un ambiente fresco per una notte: la gelatina ottenuta si consuma fredda e può essere conservata per alcuni giorni.