Saranno presentati dal 7 al 9 febbraio a Berlino nel Salone internazionale Fruit Logistica le produzioni ortofrutticole lucane. Il Dipartimento regionale Agricoltura sarà presente con un proprio stand nell’importante Salone internazionale del marketing ortofrutticolo, che si svolge, come ogni anno, nel Quartiere Fieristico della città tedesca. Al pubblico e ai numerosi operatori del settore saranno mostrati prodotti destinati al consumo fresco quali insalate, cavolfiori, peperoni, agrumi, fragole, pomodorini, kiwi, finocchi, mele. L’evento, giunto alla 16° edizione, è il più prestigioso del settore in Europa. Si svolge su una superficie di 81mila metri quadrati. E’ prevista la partecipazione di circa 2 mila espositori provenienti da 70 Paesi europei, tra i quali Italia, Francia, Spagna e Olanda, ed extraeuropei, tra cui spiccano Russia, Turchia, Marocco.

La presenza lucana è cospicua: all’evento, organizzato dalla Regione e coordinato dal Distretto agroalimentare di qualità del Metapontino, partecipano le Op (Organizzazioni di produttori) lucane: Assofruit di Scanzano Jonico, Op Esedra di Marconia di Pisticci, Op Mediterraneo di Palazzo S. Gervasio, Op P.A.M. Produttori Associati del Metapontino - Campoverde di Policoro, Op Ancona di Policoro, Op Prometas di Scanzano Jonico, Op Agricola Felice Soc. Coop. di Tursi, Frutta di Lucania di Policoro.

Il programma di Fruit Logistica prevede la presentazione delle nuove tecniche di gestione ottimale delle risorse, delle ultime conoscenze tecniche e dei profili richiesti dalla filiera ortofrutticola. Inoltre, vi saranno incontri tra operatori del settore e buyers, workshop e seminari di aggiornamento sul marketing.

“In Basilicata – spiega l’assessore Roberto Falotico – il comparto ortofrutticolo si distingue per qualità ed eccellenza. Negli ultimi dieci anni le produzioni sono triplicate. L’ortofrutta può contare sulla qualità pregiata, su un ampio calendario di offerta, sulla specializzazione produttiva, accompagnata da un dinamismo imprenditoriale e dalla presenza di un polo qualificato di ricerca. Anello debole è un’insufficiente concentrazione dell’offerta all’export e dell’a ssociazionismo.

Le politiche regionali di settore, attraverso la concertazione con le Organizzazioni professionali di categoria, cercano di creare una maggiore coesione tra tutti i soggetti del mondo agricolo per uno sviluppo integrato del territorio”.

La partecipazione alle fiere internazionali “consente – aggiunge Falotico – ai nostri imprenditori di far conoscere i pregiati prodotti lucani anche sui mercati esteri, dove possono posizionarsi per la qualità, stringendo rapporti con gli operatori di settore”.